BONUS PRIMA CASA REGIONE BASILICATA
Il presente avviso, promosso dalla regione Basilicata, è finalizzato a sostenere i progetti di acquisto di immobili, ubicati nella regione stessa, a fronte di molteplici richieste pervenute da coloro che hanno da poco costituito un nucleo familiare e da coloro che hanno la necessità di individuare un’autonoma sistemazione alloggiativa. L’avviso si rivolge alle giovani coppie, ai nuclei familiari mono – genitoriali con figli minori, ai single o ai giovani maggiorenni ancora a carico della propria famiglia che però vogliono comprare la prima casa.
SOGGETTI DESTINATARI
Il Bonus Prima casa in Basilicata è un contributo destinato a:
1. coppie, ossia nuclei familiari costituiti da coniugi o da conviventi more uxorio;
2. famiglie monoparentali, ovvero nuclei familiari composti da un solo genitore (vedovi, separati, celibi o nubili, divorziati) e da uno o più figli. Si considerano separati coloro che sono in possesso di sentenza o di provvedimento di omologa della separazione emessi in data anteriore a quella di pubblicazione dell’avviso;
3. single, cioè nucleo familiare composto da una sola persona (celibe o nubile, vedovo, separato o divorziato);
4. figli a carico, ossia figlio maggiorenne ancora presente anagraficamente nel nucleo della famiglia d’origine, anche se precettore di reddito autonomo.
REQUISITI SOGGETTIVI DEL RICHIEDENTE:
• maggiore età;
• cittadinanza italiana o di stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia e loro familiari;
• stranieri titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
• stranieri di cui all’art. 41 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero).
• non aver mai usufruito di altri contributi pubblici, in qualunque forma concessi dallo Stato, dalla Regione o altro Ente pubblico, per l’acquisto di una casa.
Se a presentare la richiesta del contributo sono cittadini non residenti in Regione Basilicata, i richiedenti, in caso di ammissione al contributo, assumono l’obbligo di trasferire la residenza e di conservarla presso l’immobile acquistato per il periodo di 5 anni.
CASI DI ESCLUSIONE
Per le coppie, le famiglie monoparentali e i single viene inoltre richiesto che vi sia la non titolarità del diritto di proprietà, comproprietà, nuda proprietà, usufrutto, o quote parti di essi, ovunque ubicati sul territorio nazionale, con le seguenti eccezioni:
– se trattasi di immobili dichiarati inagibili o sottoposti a procedure di esproprio che risultino già attivate alla data di presentazione della domanda;
– se trattasi di quote di proprietà, inferiori al cento per cento, di immobili ricevuti per successione ereditaria, purché la somma delle rispettive quote non corrisponda all’intera unità immobiliare;
– se trattasi di nuda proprietà di immobili il cui usufrutto è in capo a parenti o affini entro il secondo grado;
– se trattasi di comproprietà o proprietario esclusivo della sola casa coniugale che, in sede di separazione dei coniugi o di scioglimento degli effetti civili del matrimonio, è stata assegnata al coniuge o all’ex coniuge e non è nella disponibilità del richiedente;
FORMA DEL CONTRIBUTO
Il contributo corrisponde al 30% del costo dell’immobile indicato nel contratto di acquisto ivi comprese le eventuali pertinenze fino ad un massimo di:
• € 30.000,00 per le coppie e per le famiglie monoparentali;
• € 40.000,00 per le coppie e per le famiglie monoparentali e per immobili acquistati ricompresi nel centro storico dei Comuni (zona A del P.R.G.) o nelle aree soggette a piani di recupero urbano comunque denominati;
• € 20.000,00 per le categorie “single” e per i “figli a carico”;
• € 30.000,00 per le categorie “single” e per i “figli a carico” se l’immobile acquistato è ricompreso nel centro storico dei Comuni (zona A del P.R.G.) o nelle aree soggette a piani di recupero urbano comunque denominati.
REQUISITI DELL’IMMOBILE
Il bonus è utilizzabile solo per gli immobili da acquistare e gli immobili acquistati a far data dal 1° giugno 2022 che rispecchino le seguenti caratteristiche:
• devono essere ubicati nella Regione Basilicata;
• devono essere accatastati al NCEU nelle categorie A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7;
• devono essere dotati di certificato di agibilità o, se in costruzione o da ristrutturare, deve essere presentata la dichiarazione ad eseguire i lavori nel rispetto delle norme per ottenere la futura agibilità;
• non devono essere di proprietà di ascendenti entro il secondo grado del/i richiedente/i;
• non devono essere di proprietà di Operatori (Imprese, Cooperative, ecc) che hanno beneficiato di contributo pubblico per la realizzazione degli stessi;
• non devono essere di immobili di edilizia residenziale pubblica inseriti nei Piani di vendita per cui il bonus vuole essere utilizzato dagli affittuari.
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda può essere presentata dal giorno successivo alla pubblicazione del bando (27 settembre 2022) ed entro i 40 giorni (5 novembre 2022), tramite procedura online disponibile nella sezione “Avvisi e Bandi” del sito della Regione Basilicata accessibile tramite SPID o Carta Nazionale dei Servizi per i residenti in Regione Basilicata.
Le istanze dovranno essere firmate digitalmente e, a pena di inammissibilità, bisogna indicare la categoria dei soggetti per la quale si partecipa all’avviso.