Bonus Pubblicità 2021
Il decreto Sostegni bis ha nuovamente modificato le regole per l’accesso al bonus pubblicità 2021, con il fine di ampliare la portata dell’agevolazione.
In particolare, è stato modificato il requisito dell’incremento dell’investimento effettuato, pari almeno all’1% rispetto all’anno precedente, ed è stato stabilito che ai fini della determinazione del bonus spettante, la base di calcolo del credito d’imposta sia l’importo dell’intero investimento programmato ed effettuato. La percentuale del bonus pubblicità è stabilita nella misura unica del 50%, sia per gli investimenti sulla stampa che per quelli su radio e TV.
L’obiettivo del Bonus Pubblicità è incentivare gli investimenti pubblicitari su giornali cartacei ma anche digitali, televisione e radio qualificati che devono avere la caratteristica obbligatoria di essere testate giornalistiche registrate al Tribunale con un direttore responsabile di riferimento.
Possono usufruire del Bonus pubblicità:
• Imprese;
• Lavoratori autonomi;
• Enti non commerciali.
Chi intende beneficiare del credito d’imposta del 50% deve presentare due distinte domande:
– la prima, nel periodo dal 1° al 31 ottobre 2021, è la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, con la quale vengono indicati i dati degli investimenti già effettuati o che si intendono effettuare nel corso dell’anno;
– la seconda, dal 1° al 31 gennaio del l’anno successivo a quello di riferimento, è la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”.
Nella seconda fase, che va dal 1° gennaio al 31 gennaio 2021 deve essere indicato, il totale delle fatture effettivamente contabilizzate relative alle spese pubblicitarie effettuate dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.