CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AD EURO 25.000,00 DESTINATO A LIBERI PROFESSIONISTI
DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE ENTRO IL 30 MARZO 2017
In cosa consiste il contributo? Il contributo a fondo perduto corrisponde al 50% delle spese ammissibili, per poter iniziare o per poter rinnovare la propria attività in investimenti utili all’innovazione tecnologica e digitale.
Il contributo massimo è di € 25.000,00 su una spesa di € 50.000,00.
A chi è rivolto questo contributo? Ai liberi professionisti under 35, in particolar modo, intesi in forma singola o associata (già titolari di partita IVA) oppure persone fisiche che hanno intenzione di iniziare un’attività professionale (non ancora in possesso di partita IVA), iscritti all’albo o ordine professionale (se previsto) oppure in possesso del titolo di studio utile all’esercizio della professione. Possono accedere al contributo le seguenti professioni: commercialista, medico, giornalista, veterinario, dentista, ingegnere, architetto, geometra, avvocato, ecc…
Spese ammesse per poter beneficiare del contributo: Macchinari, Impianti professionali, Attrezzature, Arredi, Hardware, Software, Licenze e brevetti con la clausola che l’investimento nel suo complesso sia almeno per il 70% di innovazione tecnologica e digitale.
Quali spese non sono ammesse? I beni usati nell’attività, ovvero mezzi di trasporto, opere murarie ed impiantistica, spese di gestione, spese di consulenza, smartphone, acquisti in leasing, mero acquisto di arredi.
Quali sono i requisiti?
Avere sede operativa in Campania;
Avere la piena disponibilità del locale con contratto registrato;
Essere iscritto all’albo o ordine professionale obbligatorio (se la professione lo prevede) oppure essere in possesso del titolo di studio necessario per l’esercizio dell’attività professionale;
Essere in regola con gli obblighi contributivi.