Intervista a cura di Onda News al rag. Luigi Aromando
BANDO DI SOSTEGNO ALLA COSTITUZIONE E ALLO SVILUPPO DI AGRITURISMI E FATTORIE DIDATTICHE.
Il bando relativo alla Misura 6.4.2 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese”, sottomisura 6.4.2 “Sostegno alla costituzione e sviluppo di agriturismi e fattorie multifunzionali”, a valere sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, ha l’obiettivo di sostenere investimenti volti alla creazione e allo sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche e sociali migliorando le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiandone la ristrutturazione e l’ammodernamento.
FINALITÀ
Il presente bando è finalizzato a favorire lo sviluppo e il riequilibrio del territorio agricolo, agevolare la permanenza degli imprenditori agricoli nel territorio rurale con il sostegno ad investimenti finalizzati alla diversificazione delle attività agricole. L’operazione mira alla creazione di opportunità per garantire una diversificazione del reddito agricolo, anche e soprattutto nelle aree montane e meno sviluppate da un punto di vista agricolo e favorire la fruibilità aziendale anche a persone con disabilità.
A tal fine nella presente operazione saranno sostenuti investimenti per:
– Creazione e sviluppo di aziende agrituristiche;
– Creazione e sviluppo di fattorie didattiche e sociali.
L’aiuto mira a:
- Incentivare lo sviluppo di nuovi modelli produttivi e organizzativi orientati alla diversificazione delle attività agricole nelle aree rurali e nelle aziende agricole
- Stimolare e Incentivare la creazione di reti e network (associazioni, accordi, consorzi, ecc.) e l’ approccio di filiera
- Favorire azioni integrate e di sistema per la valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico-culturale e architettonico delle aree rurali.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Le azioni ammissibili devono fare specifico riferimento ai seguenti settori:
– Servizi innovativi relativi alla persona;
– Servizi innovativi nel campo della comunicazione e marketing;
– Artigianato
– Trasporti
– Commercio di prodotti non agricoli
– Ristorazione
– Turismo rurale
– Costruzione, ricostruzione o creazione di laboratori, locali e strutture per varie attività come la riparazione di macchinari ecc..; produzione e/o trasformazione di merci e materiali non agricoli
– Trasformazione e commercializzazione di beni i cui prodotti finali (qualsiasi tipo di output) sono prodotti non-agricoli
– Fornitura di servizi a tutti i settori economici, inclusa l’agricoltura e la silvicoltura, o alla popolazione rurale
– Attività ITC, attività elettroniche computer-based e di e-commerce.
Pena la non ammissibilità, gli interventi del progetto devono riguardare:
- Recupero funzionale di immobili, siti nell’azienda agricola e accatastati da almeno 5 anni a far data dalla presentazione della domanda di sostegno, per attività agrituristiche (ospitalità e ristorazione),
- Piccole costruzioni ex – nova per la realizzazione di laboratori polifunzionali aziendali, aule didattiche e servizi che non comportino perdita di SAU. Le trasformazioni ammesse sono quelle che vanno verso prodotti non agricoli. Le spese saranno valutate secondo computi metrici.
- Agricampeggi, aree verdi attrezzate, allestimento di spazi per musei sulle tradizioni contadine, sistemazioni esterne, piccole piscine, campetti pluriuso anche per Il turismo equestre e relativi servizi. Le spese saranno valutate secondo computi metrici e/o terne di preventivi.
- Acquisto di nuovi impianti, macchinari, hardware, software, arredi ed attrezzature strettamente funzionali al progetto. Le spese saranno valutate secondo terne di preventivi.
- Spese generali, quali spese tecnico – progettuali, direzione lavori, consulenze agronomico- forestali, geologiche ed ambientali, economico finanziarie, costi per rilascio di autorizzazioni e nullaosta. Nelle spese generali sono compresi eventuali costi per il rilascio di garanzie.
- Spese per la cartellonistica obbligatoria.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Possono partecipare al presente bando gli imprenditori agricoli operanti sul territorio regionale.
Tra i requisiti richiesti: l’iscrizione alla Camera di commercio, all’Inps, all’elenco regionale degli operatori agrituristici e a quello delle fattorie didattiche, il possesso della partita Iva e del fascicolo aziendale aggiornato.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il budget totale disponibile per il bando agriturismi e fattorie didattiche ammonta a 10.000.000 Euro. Il 90% delle risorse saranno utilizzate per finanziare gli interventi da realizzare nelle aree svantaggiate, il 10% nelle aree rurali ad agricoltura intensiva.
Il sostegno sarà erogato in regime de minimis e sotto forma di contributo in conto capitale per una entità massima pari al 50% del costo dell’investimento totale.
L’entità massima dell’aiuto è pari ad 200.000 Euro per azienda.
Per alcune tipologie d’intervento il contributo è pari a un massimo di 50.000 euro. Ovvero per:
- Piccole costruzioni ex – nova per la realizzazione di laboratori polifunzionali aziendali, aule didattiche e servizi;
- Agricampeggi, aree verdi attrezzate, allestimento di spazi per musei sulle tradizioni contadine, sistemazioni esterne, piccole piscine, campetti pluriuso anche per Il turismo equestre e relativi servizi.
- Acquisto di nuovi impianti, macchinari, hardware, software, arredi ed attrezzature strettamente funzionali al progetto.
Il contributo per le spese generali non può superare il 10% della spesa ammessa riferiti ai lavori da realizzare, ovvero fino ad massimo del 4% della spesa ammessa per investimenti riferiti agli arredi e/o attrezzature d’acquistare.
Le spese per la cartellonistica obbligatoria possono arrivare ad un massimo di 500 Euro.
SCADENZA BANDO
La presentazione della domanda di partecipazione al bando agriturismi e fattorie didattiche della Regione Basilicata scade il 22 gennaio 2022.