ISCRO indennità professionisti: aperte le procedure di domanda

L’INPS ha comunicato l’apertura della piattaforma per le domande di ISCRO, “indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa”, indirizzata ai liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS.
Per ottenere l’ISCRO bisogna:
• essere titolari di partita iva da almeno 4 anni per l’esercizio di arti o professioni per cui si è iscritti alla Gestione separata;
• non essere titolari di pensione diretta, APE sociale;
• non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
• non essere titolari di reddito di cittadinanza, per tutto il periodo di percezione dell’ISCRO;
• essere titolari di reddito da lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 50% della media calcolata nei tre anni precedenti;
• aver prodotto un reddito non superiore a 8.145,00 euro nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda;
• essere in regola con gli obblighi contributivi associati alla iscrizione, da certificare con DURC ON LINE.
L’indennità spettante è pari al 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito dichiarato. Detta indennità può variare nel suo ammontare da un minimo di 250 euro a un massimo di 800 euro mensili e l’erogazione avverrà dal mese successivo a quello di presentazione della domanda, per un periodo di sei mesi.
L’importo dell’indennità non è imponibile fiscalmente e non prevede l’accredito di alcuna contribuzione figurativa ai fini pensionistici.
L’ISCRO può essere richiesta da ciascun professionista una sola volta nell’arco del triennio.
La domanda dovrà essere presentata entro il 31 ottobre di ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.