Rottamazione-ter. Riaperti i termini per il pagamento della rata
I contribuenti che hanno aderito alla “Rottamazione-ter” entro il 30 aprile e non hanno pagato la prima o unica rata scaduta lo scorso 31 luglio, possono rimettersi in regola, saldando quanto dovuto entro il 30 novembre. È quanto stabilisce l’art. 37 del Decreto Legge n. 124 (“Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 26 ottobre 2019.
Si ricorda che la scadenza del 30 novembre, coincidente con la giornata festiva del sabato, slitta a lunedì 2 dicembre.
Grazie alle previsioni dell’art. 37, anche coloro che hanno saldato la prima o unica rata oltre il termine previsto del 31 luglio, non perderanno i benefici della “rottamazione-ter” e potranno proseguire, laddove previsto, con il piano dei pagamenti.
Il bollettino di pagamento della prima o unica rata è allegato alla “Comunicazione delle somme dovute”, già inviata ai contribuenti che hanno fatto domanda di adesione alla “Rottamazione-ter” entro lo scorso 30 aprile e potrà essere utilizzato per il pagamento.